La nostra Venere non c’è più
Posizionata nel 2014 la Venere rappresentava un simbolo contro il degrado
Non ce l’ha fatta questa volta la nostra Venere a resistere contro la mareggiata di libeccio a 35 km/h. Posta nel 2014 da Aevo (la firma posta alla base di questa scultura: l'A-EVOLUZIONE nata dal Mare) la scultura rappresentava una Venere contemporanea “emersa dal mare per ricollegare i troppi ponti interrotti con la nostra CULTURA, il nostro mare e la nostra vera NATURA. Sembra lanciare, con le sue cime colorate, un ponte tra passato e presente, tra mare e terraferma, quasi a contagiare con la sua bellezza il nostro territorio."
Un grosso dispiacere per tutti coloro che vedevano in questa statua qualcosa che andava al di la...
Qui la storia della Venere e del pontile dei Pescatori Link
di Aldo Marinelli del 28 dicembre 2017