Flavia Mazzanti: nessuno ci spiega veramente il valore di un momento
Ostia sarebbe proprio così, un diamante dalle mille sfaccettature
Oggi ci insegnano a proiettare tutto al futuro: a contare i secondi, i minuti, le ore, i giorni, gli anni, a chi dovremo diventare, a cosa dovremo dedicarci, ci sarà chi si trasferirà in un'altra città o andrà a fare nuove esperienze all’estero.
Riflettendoci, in tutta questa frenesia, nessuno ci spiega veramente il valore di un momento.
Bisognerebbe concentrarsi maggiormente sul presente, attimo dopo attimo; perché, forse, quello che stiamo provando o facendo, non accadrà di nuovo. Bisognerebbe anche apprezzare il posto in cui viviamo: Ostia.
Personalmente durante questa esperienza ho scoperto l’ incredibile territorio di Ostia e le persone che vi abitano.
A primo impatto può sembrare trascurata e abbandonata a se stessa ma se si guarda con attenzione e si comprende cosa c’è di nascosto al suo interno, non troveremo solo cose brutte ma inaspettate meraviglie. Questo possiamo farlo solamente se ci prendiamo del tempo, cogliendo lo straordinario nell’ordinario, le particolarità che contraddistinguono quella determinata cosa dalle altre e che la rendono unica.
Uno strumento magico, la mia macchinetta, ha il potere di trattenere momenti, colori, immagini e sentimenti che rimarranno eternamente fissi in quell’istante sottraendo al tempo gli attimi.
Fai un occhiolino alla cosa che ti piace, come se la corteggiassi, in modo che ti permetta di fotografarla. Con l’ occhio aperto inquadri ciò che ha carpito il tuo cuore e la tua mente: pigi il bottoncino in alto a destra e… click!!!!! La magia diventa realtà. In quel frangente realizzi di aver catturato l’essenza di quella cosa o persona. Il dettaglio si vede solo se ti fermi ad osservare e non corri o pensi ad altro… Il segreto , quindi, è mettere a fuoco la bellezza che c’è tra il territorio e le persone. Pensate a una pietra che, agli occhi frettolosi di passanti disattenti, potrebbe essere scambiata per una banale pietra, ma agli occhi attenti di un geologo si scorge un diamante prezioso. Ostia sarebbe proprio così, un diamante dalle mille sfaccettature. Ecco io durante questo percorso ho avuto la possibilità di cogliere questo diamante CHE BRILLA IN MODO SPECIALE grazie alle rughe profonde che solcano il viso di Michele il pescatore, che ogni mattina si sveglia all’alba per pescare affidando la sua vita alla generosità del mare;
alla tenacia di Franca una donna che con il sorriso sulle labbra cerca di superare ogni difficoltà nella dura quotidianità dell’Idroscalo,
alla spensieratezza dei bambini dell’ “asilo del mare” che si riuniscono ogni mattina sulla spiaggia per imparare con gioia e allegria, alla passione dell’archeologa Paola che ci ha mostrato la bellezza antica della Villa di Plinio, alla bellezza del verde della nostra pineta che brilla illuminata dai raggi del sole. Infine il dolore provato nella tragica morte di Simeone troppo presto sottratto alla vita dalla follia umana
e alla dolcezza irresistibile dei krapen appena sfornati.
Se hai a cuore tutta questa bellezza non puoi che custodirla come un tesoro prezioso e con orgoglio e passione mostrarla agli altri perché anche loro possano goderne.
di Aldo Marinelli del 23 giugno 2019