Il gladiolo selvatico
Gladiolus italicus, fiore sempre più raro da trovare nei campi, si riconosce immediatamente per i colori e la sua altezza
Una volta comune in tutta Italia, questa specie si rinviene soprattutto in campi di cereali o in prati erbosi, ormai sempre più spesso contaminati da pesticidi. E’ considerato infatti un’infestante del grano e del foraggio perché le foglie carnose essiccano in tempi molto più lunghi delle altre essenze coltivate e, fermentando successivamente, rischiano di alterare fieno e paglia.
È una pianta bulbosa che può raggiungere altezze fino ad 1 metro, svettando tra meno altre erbe di campo. Ha delle foglie strette e lanceolate e dei fiori riuniti a spiga, di un bel color rosso porpora. I frutti sono delle capsule contenenti semi non alati.
di Aldo Marinelli del 23 maggio 2018