All'Idroscalo di Ostia il Punta Sacra Film Fest
Dal 6 al 10 luglio 2022 l'Idroscalo è stato protagonista di un vero e proprio festival cinematografico promosso da Alice nella città e dal Comune di Roma
Da un’idea di Alice nella Città e della regista Francesca Mazzoleni, l'Idroscalo per la prima volta ospita una vera e propria arena all'aperto come ricordo di Pier Paolo Pasolini.
Per cinque giorni Punta Sacra é stato teatro di proiezioni di film accompagnate da grandi protagonisti del cinema italiano come Claudio Amendola, Alessandro Borghi, Maria Chiara Giannetta, Selene Caramazza, Pietro Valsecchi.
Il progetto, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura e vincitore dell'Avviso Pubblico "Estate Romana 2022 - Riaccendiamo la Città, Insieme" curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE, è il mantenimento di una vera e propria promessa fatta a Silvia Fontana, una delle protagoniste del docu-film della Mazzoleni, Punta Sacra da cui prende il nome il festival.
“Grazie alla presenta dei tanti artisti e amici che hanno deciso di affiancarci in questa occasione – dichiarano Fabia Bettini e Gianluca Giannelli - vogliamo sostenere una comunità che combatte da sempre contro l’immagina stereotipata che ne ha la gente e contribuire a far diventare un quartiere, da sempre ai margini, in ciò che aspira ad essere da tempo: un luogo di scambio e di accoglienza, di giustizia e libertà. Di Pasolini tutto quello che preferiamo far risuonare è l’anima – proseguono – con un approccio che lui stesso avrebbe amato, una visione del mondo che ha mosso la sua idea di arte e di vita, non vedendo il cinema come esperienza puramente linguistica, ma come materia viva, come possibilità di riflessione, di scoperta del sacro e del puro laddove non viene spesso trovato, come immersione totalizzante di vita, dove lo sguardo dei giovani ne costituisce l’energia necessaria e primaria”.
E sono stati proprio i giovani dell'Idroscalo a scegliere i 5 film che sono stati proiettati, creando un vero e proprio comitato.
Nel cortile privato della casa di Franca Vannini è stato allestita anche una mostra tematica sull'Idroscalo delle foto di Aldo Marinelli e le foto di scena di Francesca Mazzoleni.
Il primo film proiettato è stato “Cuori Puri”, opera prima di Roberto De Paolis, in concorso nel 2017 alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, insieme alla protagonista Selene Caramazza.
Ospite della serata inaugurale anche il famoso produttore Pietro Valsecchi che ci ha parlato della casa di Pier Pasolini da lui acquistata e donata al Comune di Roma.
Nel secondo giorno del Film Fest è stato proiettato il film “Blue My Mind – Il segreto dei miei anni” di Lisa Brühlmann introdotto dall'attrice e cantante Margherita Vicario, che proprio all'Idroscalo ha girato il suo videoclip Pina Colada con Izi.
Sul palco anche Alessandra Carrillo e 4 giovani di tre licei diversi (Mamiani di Roma, Anco Marzio di Ostia e Pascal di Pomezia) che hanno presentato un progetto promosso dal MIUR, un mediometraggio dal titolo Caput musicae, tra centro e periferia.
Venerdì 8 luglio è stata la volta dell'attore Simone Liberati e del regista e attore Claudio Amendola che presentano il capolavoro di Pier Paolo Pasolini “Mamma Roma”, interpretato da Anna Magnani.
La giornata ha però inizio con Franca Vannini, l'Anna Magnani dell'Idroscalo, che con il suo solito bellissimo modo punta i riflettori sulla realtà dell'Idroscalo e della sua Comunità.
Simone Liberati, visto proprio qui in Cuori Puri, ci parla del valore delle borgate e delle periferie, con una semplicità ed umiltà che colpiscono.
Claudio Amendola, molto amato dal pubblico, fa il suo trionfale ingresso nell'arena e col suo consueto stile ironico romano conquista la platea.
Sabato 9 luglio l'Idroscalo ha riservato un'accoglienza bellissima all’attore Alessandro Borghi e al suo amico Valentino Campitelli, anche lui protagonista del film di Calligari "Non essere cattivo".
Un'ora di dibattito condotto dalla regista Francesca Mazzoleni ha svelato il grande cuore di Borghi, venuto qui a Punta Sacra esclusivamente per poter parlare coi giovani dell'Idroscalo, emozionati dalla sua presenza. Visibilmente commosso, l'attore ha parlato del suo rapporto con il luogo, dovuto soprattutto al film e alla serie Suburra.
Alla fine dell'incontro è stato trasmesso il film della serata, “Diamante nero” della regista francese Céline Sciamma.
Domenica 10 luglio, l’ultimo tramonto su Punta Sacra, l’ultimo giorno di festival e i saluti finali di Alice Nella Città sono un arrivederci all’anno prossimo, per la seconda edizione del festival, che ha riscosso un enorme successo e ha emozionato tutti gli attori intervenuti.
A chiudere la manifestazione sono stati l’attrice Maria Chiara Giannetta, fresca della presentazione di Sanremo e il regista Agostino Ferrente vincitore del David di Donatello col documentario Selfie che conclude il festival, preceduto dal film di animazione “La canzone del mare” di Tomm Moore.
In un’atmosfera come solo l’Idroscalo sa dare, un ultimo sguardo all’arena e alla luna
di Aldo Marinelli del 07 luglio 2022