Ci pensa il mare a perdonare i nostri inverni, questo è Michele Gentile
La celebre frase scritta dal poeta di Ostia Michele Gentile ci permette di conoscere un pò meglio l'ideatore di due premi internazionali di poesia e della Nazionale Italiana Poeti
Il nostro incontro non poteva che essere sul Pontile, il luogo che ha ispirato tante delle poesie che Michele Gentile ha scritto, nonchè la famosa frase "Ci pensa il mare a perdonare i nostri inverni" internazionalmente conosciuta e trascritta in molti luoghi.
Ideatore di "Un mare di poesia" e "La Rocca dei poeti" nonchè della Nazionale Italiana dei Poeti Michele ha voluto ribadire nell'intervista il suo concetto di cultura libera, il diritto a poterla divulgare e soprattutto di poterne usufruire. Vincitore di molti premi nazionali ed internazionali, Michele ha sempre voluto che le sue poesie parlassero per lui. Per questo motivo citiamo "In riva alla sera" premiata come primo premio alla Rosa d'Oro di Acquapendente e tratta dalla sua ultima silloge "Nomenclatura di un tramonto".
in riva alla sera.
Mendicava il tramonto
in fila con i suoi tormenti,
probabilmente in pena
o semplicemente stanco
di assomigliare.
Curvo dinanzi al passato,
attento a non farsi sentire
masticava l'amaro del tempo
stonando una vecchia canzone.
Ad un tratto, un bimbo
giunto lì per caso
gli donò una manciata di sabbia.
L'uomo lo ringraziò con una promessa
e tornò a farsi cercare.
Seppi poi dalle solite voci
che fu visto piangere
in compagnia della notte.
Lo ritrovarono abbracciato al mare
appena i venti cessarono
di spargere tra i ricordi
polline di dolore."
di Aldo Marinelli del 07 dicembre 2019