Prenditi il diritto di sorprenderti…
Riflessioni di chi ha sempre la voglia di entusiasmarsi
La frase di Milan Kundera esprime la sensazione di leggerezza e beatitudine che molti di noi hanno provato durante la giornata di ieri.
Rimanere incantati sulla spiaggia davanti alla bellezza di una distesa intonsa di neve alle 5,30 del mattino è un’emozione che deve essere mantenuta nei ricordi, deve trovare uno spazio nella memoria e nel cuore, da trasmettere ai propri figli che la vivranno per sempre e diranno: “Papà ti ricordi di quel giorno….”
Lasciare da parte per un attimo tutto il resto e aprire il cuore alla sorpresa, al ritornare bambini, a svegliarsi prestissimo con la voglia di affacciarsi alla finestra nella speranza di vedere bianco… perché sì, noi siamo di Ostia e qui la neve non è cosa di tutti i giorni.
Camminare fiancheggiando il mare, non sulla spiaggia, ma su una superficie candida in cui affondare....
Aprire la mente, “perché sorprendersi e stupirsi è iniziare a capire” (José Ortega y Gasset). Capire che le piccole cose, il vivere a piccoli passi, il guardare il bello rimanendo sempre propositivi, è la vera essenza.
Non pensiamo al tempo perduto per colpa della neve, alle buche che lei copre, alla paura di cascare ma a quello che lei può darci dentro, arricchirci di nuove emozioni e sensazioni, se troverà lo spazio per seminarle.
di Aldo Marinelli del 27 febbraio 2018