La storia di Tor Boacciana
Viaggio dentro Tor Boacciana: scopriamo tutta la reale storia di questa torre medievale presente nel nostro territorio A cura di Giovanni Mustazzolu e Aldo Marinelli
La storia di Tor Boacciana è complessa e ancora ricca di molti punti interrogativi.
Si ipotizza che le sue origini siano ascrivibili ad un faro costruito su un basamento di rovine romane.
La documentazione descrive che nel 1200 la famiglia Cencius Bobazanus aveva lì alcuni possedimenti e che nel 1221 fece costruire un castello/forte e probabilmente ricostruì la torre, che dai proprietari prende il nome, Boacciana.
La Torre fu restaurata nel 1400 da Innocenzo VII e successivamente da Martino V (1365-1417): questo ha portato erroneamente a pensare che la Torre fosse del 1400.
Tor Boacciana è testimone di antichissime pagine di storia:
-nel 1190 il re di Inghilterra Riccardo I, detto Cuor di Leone, in viaggio per le crociate, approdò alla foce del Tevere, che era in quel periodo proprio a ridosso della Torre. Negli scritti viene citata come “ torre bellissima ma abbandonata tra i ruderi”.
- Nel 1301 è documentata la visita di Dante Alighieri a Roma. Nel secondo canto del Purgatorio della Divina Commedia cita la foce del Tevere “l’acqua di Tevero s’insala” ma non sappiamo se il poeta abbia mai visto Tor Boacciana.
- Nel 1559 Michelangelo Buonarroti e Nanni di Baccio Bigio progettarono e costruirono Tor San Michele, ma non sappiamo se mai siano passati per Tor Boacciana.
-Dal 1557 al 1568 dopo avvenuto taglio del meandro del Tevere ad Ostia Antica, la torre ebbe un'importanza strategica come dogana pontificia, spostata dal castello di Giulio II.
-Nel 1568-1569 la dogana fu spostata a Tor San Michele e Tor Boacciana, ormai lontana dalla costa, perse la sua importanza.
-Nel 1589 Ostia era in stato di abbandono, compresa Tor Boacciana. Ne è prova la relazione di un'ispezione delle fortezze del litorale, datata 6 luglio 1589 in cui però non troviamo nessuna citazione specifica della Tor Boacciana.
"La torre ormai diruta, chiunque ne fanno l’uso che voglio aumentandone il degrado".
Trascrizione di Giovanni Mustazzolu da documento presso archivio ASR
-Nel 1797 la tenuta di Ostia, e quindi la torre, viene data in enfiteusi a vari personaggi, come possiamo evincere dalla tabella tratta dal libro di Giovanni Mustazzolu "Ricerche sul territorio e sulla storia di Ostia".
In questo lungo periodo di tempo i diversi proprietari, affittuari o occupanti della Torre ne hanno modificato la fisionomia, creando un aspetto non consono al monumento. Ne sono un esempio la finestra al primo piano trasformata in un secondo vano di ingresso (rilievo tecnico del 1888) e la realizzazione di un pozzo e di servizi igienici all’interno.
Trascrizione di una perizia del 1888
Realizzazione del pozzo (foto di Giovanni Mustazzolu)
Servizi igienici
L’intervento di restauro del Parco archeologico di Ostia Antica nel 1986 ha reso la torre di nuovo accessibile con la realizzazione di nuove scale in ferro, in sostituzione delle antiche in legno a pioli, passerelle esterne in ferro ed altro.
Restauro della Torre (foto di proprietà della famiglia Chiaraluce, autorizzazione gentilmente concessa per questo progetto)
Le passerelle (foto di Giovanni Mustazzolu)
Negli anni '90 l’area esterna alla torre è stata liberata da concessioni abitative e recintata.
Anno 1984 - Area esterna della Torre (foto di proprietà della famiglia Chiaraluce, autorizzazione gentilmente concessa per questo progetto)
Dalle foto ricavate dal volo aereo con drone possiamo vedere la bonifica fatta.
Foto di Aldo Marinelli
Foto di Aldo Marinelli
Foto di Aldo Marinelli
L’area archeologica adiacente alla torre, oggi ricoperta di vegetazione, nel 1995 è stata opera di scavi e ricerca dagli archeologi del parco Archeologico di Ostia Antica riportando alla luce ulteriori reperti.
Foto da Google
Foto archivio parco archeologico internet NADIR
Nel 2016 l’area archeologica è stata in parte bonificata e nuovamente recintata.
Foto di Giovanni Mustazzolu
Foto di Giovanni Mustazzolu
Foto di Giovanni Mustazzolu
Foto di Giovanni Mustazzolu
Foto di Giovanni Mustazzolu
Foto di Giovanni Mustazzolu
di Aldo Marinelli del 14 marzo 2023