Bibbiano ci ricorda Simeone Nardacci: come lavorano i servizi sociali a Ostia
Ascoltiamo dalle parole dell’assistente sociale del X Municipio Marco Noli il l’incontro con Simeone, pochi giorni prima della sua morte
La ricorrenza della morte di Simeone e i recenti fatti di Bibbiano ci spingono ad ascoltare le parole di Marco Noli, assistente sociale del Municipio X che si occupa di minori.
Marco incontrò per la prima e unica volta Simeone pochi giorni prima della sua morte, segnalato dalla scuola.
"Conservo ancora i disegni che mi fece quei giorni" ci dice Marco nella video intervista, "e in ufficio ho la sua foto appesa, a ricordare quanto è stato fatto e che bisogna ancora fare per i minori"
Marco lancia un appello per la ricerca sul nostro territorio di famiglie per adozioni temporanee chiarendo anche il ruolo delle case famiglie, nell'occhio del ciclone in quest'ultimo periodo.
Anche Stefano Di Tomassi, fondatore dalla Ciurma Associazione, sottolinea come non deve mai capitare di vivere realtà parallele, perché è proprio in queste zone di ombra che si muovono i mostri. "L'impermeabilità sociale di certi luoghi di cultura e di culto, della scuola e dell’ambiente extrascolastico è stata la vera causa della morte di Simeone. L'appello di Marco potrebbe essere trasformato anche in un'importante rete sociale tra i servizi sociali e le chiese presenti sul territorio, che sono ben dieci! Simeone è in qualche modo la nostra Bibbiano, vissuta però 21 anni fa."
di Aldo Marinelli del 24 luglio 2019