Ostia ha un nuovo simbolo: l’amazzone Diana, la dea dei boschi
Posizionato nel Canale dei Pescatori, lì dove si forma una piccola darsena di fronte all’incrocio di via Mar dei Coralli e con viale dei Pescatori
Passare per caso per una strada che percorri quasi in automatico e accorgerti che qualcosa è cambiato, che una sorpresa è stata fatta per tutti coloro che credono nella nostra città!
Ostia ha una nuova protezione, un nuovo simbolo che mi auguro diventi caro come la Venere e il Nettuno.
Si tratta di Diana, la dea dei boschi, la protettrice degli animali selvatici, colei che custodisce le fonti e i torrenti, e il nostro Canale dei pescatori è il luogo perfetto per lei. Da una parte l’acqua dolce che sfocia nel mare e dall’altra la fitta lecceta di Castelfusano.
Diana è anche e soprattutto la protettrice delle donne, a cui assicurarsi per non avere un parto doloroso. Era anche colei che poteva dispensare la sovranità.
Diana era figlia di Zeus e Latona e sorella gemella di Apollo: insieme a Selene (la Luna piena) ed Ecate (la Luna calante) Diana fu identificata anche come la personificazione della Luna crescente.
A noi di Ostia ci piace pensare che la stessa dea possa rappresentare tutto ciò che di più bello abbiamo intorno a noi: dall'acqua ai boschi, alla luna rossa che sorge quasi dal mare in estate, agli animali che vivono in pineta.
E poi è una donna forte e immortale..
di Aldo Marinelli del 23 dicembre 2019