Caterpillar, quando la poesia diventa qualcosa di più
Esce il primo libro di Caterpillar, alias Marco Giannini, attore e musicista nonché poeta
Esce per la Sem Plumas il primo bellissimo nuovo libro di "poesie" di Caterpillar: "Il Capo". Ascoltare le sue performance significa calarsi nel suo mondo di liste, di maschere e di uomini senza qualità.
Rimani a bocca aperta a sentire ogni singola parola che Marco riesce a sequenziare e recitare così bene. Lui è un "agitatore culturale e tante altre cose per cui non è stato ancora inventato un nome" dice la quarta di copertina.
"La mia generazione sa perfettamente come stanno le cose" scrive Caterpillar in Come mi ricorderanno?, "Il fatto è che se niente importa, non c'è niente da salvare. Né me, né voi, né le cose". La profondità di ciò che scrive, quel "provare a denudare la rocambolesca assurdità del mondo e del potere che intrappola la vita e i corpi in un delirio automatico di insensatezze" ti lascia interdetto, senza fiato, con la testa piena di pensieri, ammaliati da una voce teatrale, chiara e penetrante.
Da non mancare nelle due presentazioni che farà ad Ostia, il 23 giugno alla Casa Clandestina e poi il 17 luglio all'Artheka 32. Potete seguirlo sulla sua pagina Caterpillar - Anarkokabarett (Link).
di Aldo Marinelli del 08 giugno 2021