Il Festival di Ostia, la finale
Si è svolta ieri la finale del Festival di Ostia in una sala 11 gremita di Cineland, tra speranze ed emozioni
Una telefonata dell’amica Elisa per chiedere la mia presenza nella giuria dei giornalisti: così inizia l’incontro tra me e questo splendido Festival di Ostia la cui finale si è svolta ieri sera nella Sala 11 di Cineland.
Erano 8 i giovani cantanti in gara, con un’età compresa tra i 15 e i 29 anni, tutti con la speranza di partecipare ad una settimana di stage in Area Sanremo, messa in palio come primo premio.
Speranze e voglia di partecipare: queste le motivazioni e le emozioni dei ragazzi, quasi tutti di Ostia. Una Ostia che ha bisogno sempre di più di eventi e realtà come queste per poter riemergere.
La manifestazione, ormai da 16 anni presente sul territorio, è organizzata da sempre da Ostia Incontro e Ostia In Musica e da quest’anno anche dalla CulturalPro.
"Crediamo che per migliorare il tessuto sociale di una periferia si debba partire proprio da qui: valorizzare e moltiplicarne i numerosi lati positivi, l'identità e le attività positive promosse da chi lo vive", sostiene Amerigo Olive, Patron della manifestazione.
Erano partiti in oltre quaranta e otto sono arrivati alla finale dopo una lunga selezione: Chiara Ravignani, Giorgia Ruggeri, Eleonora Scalia, Chiara Felici, Manuel De Angelis, Martina Giulioli, Michela Marinelli e Sara Delle Curti. Ogni cantante ha interpretato una cover in italiano ciascuno.
La vincitrice di questa edizione è stata la sedicenne Sara Delle Curti con “Donna” di Mia Martini, mentre il secondo posto ed il premio della critica Nino Petrone è stato assegnato a Martina Giulioli con la canzone “Sei tu” di Syria. Al terzo posto ex aequo si sono classificate Chiara Felici con “Oro nero” di Giorgia e Michela Marinelli con “Sally” di Vasco Rossi.
Premiati durante la serata anche i vincitori ex aequo del Festival di Ostia OVER 35, prima edizione, Marzia Napoleoni e Alessandro Fabi.
C’è stato spazio anche per una telefonata in diretta del Maestro Gianni Mazza, storico giurato della manifestazione.
L’assoluta caratteristica della competizione è la presenza di una band dal vivo, l’Anonymous Band, che ha accompagnato tutti i brani e si è esibita sia da sola che con la cantante Irina Arozarena.
I presentatori della serata sono stati Marcello Mucci e Claudia Martucci conduttrice e Presidente dell'Associazione Amici Alzheimer ONLUS, con un intermezzo comico dei Sequestrattori ormai sempre più presenti sul nostro territorio.
di Aldo Marinelli del 14 dicembre 2017