Le opere di Lorenzo Viani a Ostia
Il noto pittore toscano, morto proprio qui a Ostia, ha lasciato dei capolavori nella Caserma del IV novembre
Non tutti sanno che Ostia conserva le ultime opere di un pittore e scrittore italiano, appartenente alla scuola toscana, la cui pittura è stata influenzata dall'espressionismo tedesco, collocandosi tra il bozzettismo toscano dell'Ottocento e il simbolismo dannunziano.
Lorenzo Viani, nato a Viareggio nel 1882, muore proprio a Ostia nel 1936. Vive l'infanzia da povero, facendo molti tipi di lavoro (mozzo di pescherecci, garzone di baribiere) ma la volontà di fare il pittore gli fa studiare disegno e leggere opere letterarie. A Firenze incontra Pio Nomellini che lo inizia alla pittura e Giovanni Fattori lo accoglie all'Accademia di Belle Arti.
Nel 1936 viene invitato a dipingere le pareti del Collegio "IV Novembre" di Ostia, appena costruito per accogliere gli orfani dei caduti del mare. Soffrendo di asma, Viani accetta volentieri perché necessita di aria marina.
Scrive alla moglie:"Che vita faccio? La vita del signore...Ostia è bella, ariosa, moderna, incantevole...l'asma è quasi sparita." Ma il 2 novembre dello stesso anno, morirà proprio per una crisi di asma.
Le opere all'interno del Collegio sono 6: la "Madonna dei Marinai" (500x250cm), i "Velieri nella tempesta" (245x215cm), "Lungo il molo" (200x165cm), "L'approdo" (405x250cm), Poesia "Il Porto", "Paranze sul mare" (200x165cm), "Il tellinaro" (185x174cm), "Il Porto".
L'approdo
Il tellinaro
Madonna dei Marinai
Il porto
Velieri nella tempesta
Paranze sul mare
Lungo il molo
Poesia "Il porto"
La Caserma del IV Novembre a Ostia
di Aldo Marinelli del 18 febbraio 2018