La storia del Pontile dei Pescatori di Ostia
Aperto nel 2006 e distrutto da una mareggiata nel 2012, il Pontile dei Pescatori è ormai un luogo del cuore per tutti gli abitanti di Ostia e non solo, nonostante tutto
Il 27 maggio 2006 sui giornali locali esce questo comunicato stampa:
"Il presidente del XIII municipio Davide Bordoni si è recato ieri mattina con i dirigenti e i geometri dell'Ufficio Tecnico municipale per verificare lo stato di avanzamento dei lavori del pontile per la pesca sportiva. Il pontile dedicato esclusivamente ai pescatori sta per essere completato e presto sarà aperto agli appassionati. Sorge sulla spiaggia libera di fronte all'ex colonia marina Vittorio Emanuele III.
«Grazie ai 150mila euro stanziati direttamente dall'amministrazione municipale - ha affermato Bordoni - valorizziamo uno sport strettamente legato al nostro territorio».
Da lì a poco il pontile viene inaugurato e addirittura appare sulle cartoline in vendita per la città
Cartolina di Ostia
Per alcuni anni è stato un punto importante e molto frequentato dai pescatori
Settembre 2011
La passeggiata sul pontiletto era una tradizione
Il cartello in legno posta all'ingresso
Dal pontile ho avvistato spettacoli come questo: un banco di giovani sardine, come non ne avevo mai visti ad Ostia
Viene così frequentato che compaiono segnali di divieto, come sul pontile
Il 30 gennaio 2012, il Faro on line pubblica questa notizia:
"All’esito di un’attività ispettiva condotta dal Nucleo Carabinieri Subacquei di Roma, su segnalazione del Servizio Navale della Compagnia Carabinieri di Ostia, è stato constatata l’usura della parte sommersa dei piloni di sostegno del “Pontile dei Pescatori” a Ostia, ubicato nella spiaggia prospiciente a Lungomare Paolo Toscanelli. I Carabinieri hanno già segnalato la problematica al XIII Municipio di Roma Capitale che si occuperà di interdire l’accesso pedonale al pontile".
Qualche mese dopo, il 28 ottobre 2012, una fortissima mareggiata divide in due la struttura, rendendola del tutto inagibile.
Il pontiletto distrutto
Passano i mesi e la situazione diventa sempre più tragica, tanto da far porre dei tubi innocenti all'ingresso del pontiletto, per non far salire sopra le persone
Il 6 giugno 2014 compaiono all'improvviso sul pontiletto molte corde e una statua, la “Venere delle Corde”.
La Venere il giorno della sua comparsa
Aevo è la firma posta alla base di questa scultura: l'A-EVOLUZIONE nata dal Mare.
"Una Venere contemporanea emersa dal mare per ricollegare i troppi ponti interrotti con la nostra CULTURA, il nostro mare e la nostra vera NATURA. Sembra lanciare, con le sue cime colorate, un ponte tra passato e presente, tra mare e terraferma, quasi a contagiare con la sua bellezza il nostro territorio."
Piano piano la Venere diventa un simbolo della lotta contro il degrado, posta su quel pontile spesso colpito dalle intemperie
Durante l'estate la Venere rappresenta un simbolo per tutti, meta di persone curiose e bagnanti
Gli anni passano e il pontile si ritrova sempre più in mare, pezzo per pezzo
Talmente in acqua, che ormai i granchi ne hanno fatto la loro fissa dimora
Anche le scritte sono sempre più abbondanti, in mezzo ai cavi di acciaio ormai penzoloni
Ma per noi, romantici ed ottimisti di natura, il pontiletto sarà sempre il luogo ideale per fare un salto...un salto verso il futuro
A fine luglio 2017 compaiono i cartelli della Capitaneria che vietano di tuffarsi dalla struttura fatiscente
Il 15 novembre 2017 sempre a causa di una mareggiata "scompare" una parte del pontiletto
Il 28 dicembre 2017 la Venere viene travolta da una violentissima mareggiata e scompare nelle acque
Il 14 gennaio 2018 grazie al grande cuore di Ostia la Venere viene ritrovata ai piedi del pontiletto, sott'acqua e malconcia
Ma nello stesso mese viene ristrutturata con speciali resine
L'11 febbraio 2018 la Venere viene finalmente riposizionata nell'esatto punto, pronta per combattere altre tempeste
E poi il 26 febbraio 2018 arriva la magia: in una mattina gelida la neve imbianca la Venere e il pontiletto
Il 22 dicembre 2019 si stacca definitivamente la prima parte del pontiletto
Giugno 2020: ormai rimmangono solo tre pali come ricordo dell'inizio del pontile
Agosto 2020: compare nuovamente il divieto di tuffarsi
25 giugno 2023 una “bravata” di un ragazzo distrugge la Venere
26 giugno 2023: la Venere viene subito riparata dallo stesso team del 2018
di Aldo Marinelli del 05 novembre 2016